Da dove proviene laCO2 contenuta nella plastica
Modi per ridurre laCO2 e i costi
Ci sono solo due modi per ridurre le emissioni di gas serra prodotte dalla plastica: in primo luogo, riciclando la plastica. Le unicheemissioni di CO2 sono l’energia prodotta dai combustibili fossili necessari per fondere e comporre il materiale. Il secondo modo è quello di utilizzare le energie rinnovabili. Questo perché non generano emissioni di gas serra. La soluzione ideale è ovvia: il riciclo combinato con le energie rinnovabili. A titolo di confronto, la produzione di una tonnellata di riciclato PA6.6 ENTRON eco A genera 0,285 kgCO2ese si utilizza energia elettrica grigia, cioè di origine sconosciuta. Al contrario, una tonnellata di PA6.6 produce in media 7000 kgCO2equando è nuova. Se si utilizza energia elettrica da fonti rinnovabili, leemissioni di CO2ederivanti dalla produzione di ENTRON eco A sono prossime allo zero.
Il calcolo per il cliente finale è semplice: se una tonnellata di CO2e costa 30 euro nel 2022, allora le emissioni di CO2-per il materiale vergine PA6.6 genererà costi aggiuntivi medi di 210 euro per tonnellata, che aumenteranno ogni anno con l’aumentare delle emissioni di CO2-Prezzo più caro. Con ENTRON eco A, invece, il costo è di soli 8,55 euro per tonnellata, anche con l’elettricità grigia. Poiché dal 2022 ENNEATECH si affida all’energia rinnovabile proveniente dall’eolico e dall’idroelettrico e utilizza il calore di processo, ciò consente di risparmiare un ulteriore 1,7% della domanda di combustibili fossili. Questo riduce le emissioni di CO2-Anche l’impronta di carbonio dei prodotti viene ridotta direttamente da questo fattore.
In Italia, è già previsto che lo Stato conceda uno sgravio fiscale in linea con la minore quantità di emissioni di CO2e concesso da ENTRON eco A. Più basse sono le emissioni di gas serra rispetto ai nuovi beni, più alto è il rimborso. Anche in Germania ci si aspetta una tassa sulla plastica. La base è il Regolamento UE sulla tassonomia, che è una componente centrale del Green Deal dell’UE. La norma DIN Spec 91446 può essere vista come un passo avanti nella direzione di una tassa sulla plastica. Regolamenta le informazioni sulla quantità di CO2di beni riciclati rispetto al materiale vergine e quindi crea le basi per una futura tassazione della plastica.