“Nessun dirigibile volerà mai da New York a Parigi”.
Wilbur Wright
Ugur Alparslan, il nostro responsabile della ricerca e dello sviluppo, ci fornisce informazioni sul suo lavoro quotidiano e ci mostra come sta ridefinendo i limiti del possibile.
Competenze versatili per risultati di successo alla ENNEATECH
Una giornata tipo in ENNEATECH
Ogni giorno in ENNEATECH inizia con un’attenta pianificazione. Prima ancora di arrivare in ufficio, analizza nella sua testa i compiti che lo attendono. Ma non esiste una giornata lavorativa tipica per Ugur Alparslan. È spesso in viaggio a causa dei regolari viaggi di lavoro e delle visite alle fiere. Tra le altre cose, esegue test sui materiali in loco, redige relazioni, pianifica esperimenti e si tiene aggiornato sulla letteratura in materia. Trae ispirazione da varie fonti. Attraverso la letteratura, le conversazioni con i colleghi, le osservazioni in vari settori e persino parlando con i bambini, gli vengono costantemente nuove idee.
Apertura, curiosità e ricerca del progresso
“Nessun dirigibile volerà mai da New York a Parigi”. Questa citazione di Wilbur Wright del 1909 dimostra quanto sia difficile prevedere il futuro. Ugur commenta: “La citazione chiarisce che possiamo andare avanti solo se riconosciamo il progresso e vogliamo imparare dall’esperienza. Oltre all’apertura, la curiosità è un altro aspetto importante. Quando discuto di qualcosa con un collega, spesso mi addentro in riflessioni su come funziona e su come posso fare paralleli con altri settori e attingere alle mie esperienze precedenti. Quindi è fondamentale rimanere aperti e impegnati e cercare di superare i limiti del possibile”. Sottolinea ancora una volta che la collaborazione tra colleghi e tutte le parti interessate è di grande importanza. Senza la condivisione delle conoscenze e la risoluzione congiunta dei problemi, i progressi restano modesti.
La sostenibilità è il nostro futuro
Questo aspetto è al centro di tutto ciò che il Responsabile della Ricerca e Sviluppo fa. Il suo compito principale è quello di ridurre e neutralizzare completamente l’impronta ecologica del portafoglio prodotti di Enneatech. Per farlo, si affida a un approccio innovativo alla sostenibilità che non solo riduce ilcontenuto di CO2 nei suoi prodotti, ma crea anche consapevolezza tra gli utenti finali di ogni settore.
Successi personali
La sostenibilità e la digitalizzazione sono megatrend in tutti i settori. Qui iniziò a prendere in considerazione questi due argomenti eccezionali e ottenne un notevole successo. In particolare, quando progetta il calcestruzzo fibrorinforzato, ora può calcolare ilcontenuto di CO2 in base a parametri tecnici. Questo è un fattore di differenziazione nel settore delle costruzioni. Per quanto riguarda i granulati, è riuscito a integrare tutti i dati in un programma unico. In questo modo è più facile e veloce distinguere tra soluzioni e formulazioni meno ottimali e ottimizzate. Questo programma è il primo passo verso l’intelligenza artificiale di Enneatech nel prossimo futuro.
Sfide personali
Una sfida è rappresentata dalla lingua tedesca. La comunicazione è particolarmente difficile nelle discussioni tecniche. Tuttavia, ci sono sempre aneddoti divertenti. Ugur racconta un incontro e dice: “Sia al lavoro che durante lo shopping, cerco sempre di fare un po’ di pratica con il tedesco quando c’è qualcuno vicino a me. Un giorno, mentre facevo shopping, ho provato a continuare la conversazione in tedesco. Mentre parlavamo, mi sentivo abbastanza sicuro e capivo circa l’80% di ciò che veniva detto. Alla fine, il mio interlocutore mi ha detto che parlava un altro dialetto, il basso tedesco. Mi aveva frainteso e pensava che volessi migliorare il mio basso tedesco. È stata una vera sorpresa e sono rimasto stupito da quanto ho capito”. Anche se la lingua tedesca a volte può essere una sfida, si è ambientato bene nel nord della Germania.
Sua moglie è un sostegno prezioso per lui in ogni situazione ed è sempre al suo fianco. Sono felici di essere qui e di conoscere una nuova cultura. Ogni volta che possono, partono alla scoperta del bel paese. Hai già visitato molte attrazioni e nuove aree vengono costantemente aggiunte.
Il suo hobby ronzante: proteggere le api per un futuro sostenibile e il nostro ecosistema
Quando non è impegnato a esplorare la zona, si dedica all’hobby dell’apicoltura. Tutto è iniziato quando ha osservato le api da miele che raccoglievano nettare e polline dai fiori del giardino della sua famiglia. Oggi ha le sue arnie e si dedica all’apicoltura da oltre un decennio. Sebbene sia molto appassionato dell’argomento, fa anche osservazioni allarmanti. Esprime preoccupazione per la scomparsa delle api da miele, dovuta principalmente all’uso eccessivo di pesticidi e insetticidi. Senza le api da miele e le api selvatiche come impollinatori, la fragile catena alimentare crollerebbe. Una nota citazione sottolinea l’importanza di questo problema: “Se l’ape scompare dalla faccia della terra, all’uomo restano solo quattro anni di vita”. Uno studio approfondito sull’impollinazione artificiale sottolinea l’enorme sforzo che si dovrebbe compiere per sostituire le api da miele. Risulta chiaro che il lavoro di una sola ape equivale al lavoro di 40 persone in un’intera giornata lavorativa. In questo contesto, diventa chiaro che le api sono una parte indispensabile del nostro ecosistema naturale e che dobbiamo proteggerle nell’interesse della sostenibilità. Come pionieri in questo campo, alcuni governi stanno incoraggiando la partecipazione all’apicoltura urbana su tetto o aziendale. Sarebbe meraviglioso se ogni individuo o azienda possedesse almeno un alveare. In questo modo, tutti noi potremmo dare un prezioso contributo alla salvaguardia delle api e quindi della natura.
Immagine di © Franziska Menninga